Friday, January 21, 2011

Bunga Bunga in Berlusconistan




Siamo arrivati alla fine di un'epoca? Oppure si può scavare ancora per raggiungere il fondo del baratro melmoso e fetido di una situazione di cui sarebbe bene prendere coscienza; per chi ancora ne dubitasse... non è altro che l'espressione di una Cultura, un'emanazione di un Paese che trova nell'oblio di ogni valore la propria apoteosi, sublimando i bassi istinti ed elevandoli a simbolo archetipo che ne rappresenta il culmine ma anche il desiderio non più nascosto dei comuni "mortali". Ed è sfruttando questo Simbolo che il Grande Malfattore rimane al timone, osannato a più non posso, mentre si diletta con l'ambrosia degli dei davanti ad una corte servile e famelica il cui unico scopo è dilettare il tiranno per continuare indisturbati a salassare e nutrirsi di sangue caldo, fresco di mungitura. Tenere il gregge in formazione da parata militare permette di mantenere il paraocchi televisivo come antidoto al libero pensiero, e non bisogna essere comunisti, fascisti, radicali o di centro per rendersi conto di quello che tutto il mondo Non ci invidia. ITALIANI! Buonanotte e sogni d'oro che chi dorme non piglia pesci ma chi si sveglia lo prende nel BUNGA!