Thursday, February 17, 2011

Voglio ammazzare Berlusconi

Fonte: Punto Informatico

Articolo originale censurato dalla Polizia Postale



Voglio ammazzare Berlusconi

4 febbraio 2011 12:10
Valeria Rossi
Il Blog di Valeria Rossi, Italia, Opinioni, Satira


BLOG di VALERIA ROSSI – Non ho mai, MAI desiderato in vita mia la morte di nessun essere umano. Giuro. Neanche di quelli che mi avevano fatto i peggiori torti. Il massimo accidente che ho tirato a qualcuno è stato “ti venisse mal di pancia”.
Oggi, però, mi accordo di desiderare, dal profondo del cuore, la morte di Silvio Berlusconi.
Non solo: mi sento proprio disposta ad andarlo a far fuori personalmente.
Ma mi sento in colpa, per questi pensieri? Mi sento parte del “partito dell’odio”?
Nah. Neanche un po’.
Perché finalmente mi si è accesa la lampadina. Ho visto la luce. Ho capito la verità.
Non ci si può sentire in colpa desiderando che Berlusconi muoia, perché quello NON è un essere umano.

Dopo gli ultimi avvenimenti, compresi quelli di ieri (che Di Pietro ha definito un vero e proprio “golpe”, e che se non lo sono ci picchiano vicino), ho capito finalmente che il premier non è un industriale, né un politico (vabbe’, quel dubbio lì non mi ha mai sfiorato), né un delinquente o un mafioso: è un alieno dotato di formidabili poteri ipnotici.

Ha ipnotizzato una (grossa) fetta di italiani ed è solo per questo che è ancora lì, sempre lì, immutabilmente lì.
Di sicuro ha ipnotizzato Napolitano (che già l’aria un po’ predisposta ce l’aveva, diciamolo), che non si decide a sciogliere le camere e continua ad invocare improponibili dialoghi e impossibili rasserenamenti “per il bene del Paese”, quando è palese, evidente, lampante che il Paese è bloccato – e bloccato resterà – dalle ennesime vicende giudiziario-sessuali dell’ ET.
Ha ipnotizzato deputati e senatori che, anziché fuggire ululando sulla collina come dovrebbe fare qualsiasi persona normale di fronte al degrado morale in cui si sono ritrovati invischiati, si stringono intorno a lui, anzi tornano a lui anche dopo essersene allontanati.
Eddai, su: è mai possibile che una persona normale che aveva fatto scelte politiche diverse, che aveva preso le distanze da quello che in molti credevamo essere “solo” malato di mente (ma ora sappiamo che ha una mente aliena, quindi per forza ragiona in modo diverso dal nostro!), torni sui suoi passi PROPRIO quando ‘sto tizio si fa beccare con la manacce zozze sotto la gonna di una minorenne? No, non c’è spiegazione che tenga: né denaro, né promesse di posti o di cadreghini, suvvia: il normale membro di una società civile DEVE avere dei limiti. Anche all’avidità.
Quindi si tratta per forza di ipnosi.

La stessa che ha utilizzato probabilmente con le ragazze… perché, dai: una puoi anche trovarla, che per un posto in qualche Regione o Provincia si abbassi ad intrattenere sessualmente un viscido vecchio “dal culo flaccido” (che poi, vedete? Appena si allontanano un po’ dall’influsso alieno, le ragazze al telefono si rendono anche conto di quello che stanno facendo. Sono in preda ai dubbi): ma quindici? Venti? Cinquanta?
E’ ipnosi, ipnosi. Non c’è storia.
Non capisco come non me ne sia resa conto prima: forse, un pochino, l’influsso malefico aveva raggiunto anche me.

Ora, uno potrebbe dire: “Vabbe’. Ha ipnotizzato tutti, su questo non ci piove. Ma non potrebbe essere semplicemente un bravo ipnotizzatore umano?”
Eh, no! Non può.
Primo, perché l’ha ammesso lui stesso, in conferenza stampa. Ha detto: “Sono il recordman dei processi in Italia, nel mondo ed anche delle creature che abitano gli altri Pianeti“. Testuale.
Secondo: ricordate l’attentato? La statuina del Duomo, i denti rotti, la faccia tutta spetasciata?
Ma vi pare che un umano sarebbe potuto apparire in pubblico, pochi giorni dopo, senza neanche una cicatricina piccola così?!?
Quella è stata rigenerazione spontanea: oppure l’intervento di una scienza misteriosa che noi non riusciamo neppure a capire.
Niente a che vedere con il povero, buon, vecchio pianeta Terra.

Pertanto, Berlusconi va fatto fuori. Non “politicamente”, come ho sempre sostenuto quando pensavo che fosse un uomo, ma proprio fisicamente.
E siccome temo che molti, troppi italiani siano obnubilati dai suoi poteri, vorrei proprio pensarci io, in prima persona, a farlo fuori: certa che non verrei mai condannata per questo, ma insignita di altissime onorificenze (anche da quelli che finalmente, liberati dall’influsso, capirebbero di essere stati soggiogati da una forza aliena e si sentirebbero finalmente liberi, grazie a me).
Un’ EROINA, sarei. Mica baubaumiciomicio.

Solo che ho un po’ di problemi: come raggiungerlo, prima di tutto… perché avendo solo una ventina d’anni meno di lui, ed essendo quindi una vecchia babbiona, non verrei mai accolta alle serate di Arcore.
Come giornalista non posso neanche arrivargli vicino, perché si sa che sono comunista, quindi mi spara prima lui.
Devo pensarci. Si accettano suggerimenti.

E poi devo risolvere il secondo problema: come ammazzarlo, proprio tecnicamente.
Perché se quella del Duomo è stata rigenerazione spontanea, so’ cavoli amari: rischia di essere immortale o quasi.
Gli spari? Si autoguarisce. Lo avveleni? Va a sape’: magari l’arsenico, sul suo pianeta, lo vendono ai bar come la Ceres. Arma bianca? Eh… bisogna arrivargli vicino-vicino, c’è il rischio che finisca ipnotizzata anch’io. C’è il rischio che mi convinca a dargli un bacio in bocca, anziché pugnalarlo: così, invece di ammazzare lui, mi suicido io.

So’ problemi, eh. Bisogna studiarlo bene, ‘sto piano.
Ma prima bisognerebbe sciogliere il nodo principale: è lui che sa guarirsi da solo, oppure ci sono altri alieni sulla Terra, pronti a correre in suo aiuto e a resuscitarlo ogni volta che serve?
E nel caso, CHI li guida?
Qualche sospetto ce l’ho: La Russa, per esempio, sembrerebbe proprio uno che a prendere sembianze umane ci ha provato, ma non è che la cosa gli sia riuscita benissimo.
E di Brunetta, ne vogliamo parlare?
Potrebbe essere che ‘sta razza aliena sia molto più piccola di quella umana…e che allungarla sia un procedimento complesso: quindi quello che doveva apparire più spesso in pubblico l’hanno stirato un po’ (ma neanche poi tanto), e l’altro per niente. Gli hanno fabbricato sembianze più o meno umane, ma per il resto l’hanno lasciato com’era.
Ah, poi potrebbe essere anche una donna: tipo, che so, la Santanchè. Che, diciamolo, sembra proprio di plastica: tranne che per le mani. Quelle sono riuscite benissimo, sembrano proprio umane: forse è per quello che fa vedere le dita in continuazione.

Insomma, non è facile. Bisogna studiare, programmare, capire bene come affrontare il nemico.
Ci vorrà magari un po’ di tempo, ma io mi ci metto subito: e per favore, datemi un po’ una mano anche voi. Voi che avete uno scudo mentale, dico, e che non siete rimasti del tutto soggiogati.
Specialmente voi che abitate ad Arcore e dintorni…tanto per cominciare, guardatevi un po’ in giro.
E fatemi un po’ sapere se per caso vedete un’astronave.




Informazioni sull'autore


Savonese, annata ‘53, giornalista e scrittrice, cinofila da sempre e innamorata di tutta la natura, è tornata a Savona dopo molti anni di assenza: l’emozione di aver ritrovato le proprie radici l’ha spinta ad iniziare l’avventura di “Savona & Ponente”.

Altri articoli di Valeria Rossi | Visit the site of Valeria Rossi


10 Commenti

red baron scrive:
4 febbraio 2011 alle 13:43
occhio che ti prendono sul serio… no, non sul fatto che vuoi ucciderlo, su quello che sono degli alieni!

Replica
Q scrive:
4 febbraio 2011 alle 16:20
Ad Arcore e dintorni pensi che conoscano il tuo spazio web?
Se lo credi ti sovrastimi.

Replica
Valeria scrive:
4 febbraio 2011 alle 16:21
@Q: dimmi che non parlavi seriamente. Ti prego.

Replica
Alessandro Milano scrive:
9 febbraio 2011 alle 20:09
Sei come le BR

Replica
loschi maurizio scrive:
4 febbraio 2011 alle 19:00
un sistema ci sarebbe, dove viene applicato funziona sempre ed il risultato è quindi garantito, e non ritengo di scoprire l’acqua calda, basta spostare il tiro e cominciare a chiederci perchè un individuo così sputtanato, inquisito, ormai vittima delle sue stesse paranoie, continui a rappresentare l’Italia.
Non sarà che non lo facciamo cadere perchè non sappiamo con chi sostituirlo?
Non sarà che l’alternativa (la cosiddetta sinistra)è così impregnata di berlusconismo e berlusconisti che forse è meglio se il nemico lo abbiamo di fronte invece che alle spalle?
Non sarà che prima è meglio se ricostruiamo una partecipazione di massa alla vita del paese per impedire che cambino i suonatori ma solo per suonare la stessa musica?
Ecco, una volta risolti questi dubbi di Berlusconi non resterà che un incredulo ricordo: come abbiamo fatto a lasciarlo governare così a lungo?

Replica
Valeria scrive:
4 febbraio 2011 alle 20:16
@Loschi Maurizio: risposta non seria: continua a rappresentare l’Italia perché è un alieno ipnotizzatore!
Risposta seria: non è vero che sappiamo con chi sostituirlo. Le alternative sono millemila, anche perché CHIUNQUE AL MONDO non potrebbe fare peggio di così. Se eleggessimo il mio gatto, sempre meglio di lui sarebbe (se non altro è castrato, quindi da quel lato lì staremmo già più tranquilli).
Solo che cerchiamo a tutti i costi il Messia.
La figura altrettanto carismatica, temendo che un normale politico onesto e serio non basti.
Ci rendiamo conto che se denaro e potere (di probabile provenienza mafiosa, tra le altre cose) hanno reso “carismatica” una figura che, spogliata dei suoi soldi, diventerebbe davvero una nullità, un vecchio tappo dal culo flaccido, allora c’è assolutamente bisogno di un’altra immagine forte, altrettanto ricca e potente… che a sinistra, per ovvi motivi, non c’è: e non c’è neanche a destra, se vogliamo un politico onesto e serio, perché le persone oneste e serie NON diventano ricche e potenti.
Gli italiani sono divisi in due branche: quelli che ammirano e/o invidiano Berlusconi e quelli che si disgustano, rosicano, sperano davvero, al di là di scherzi e satira, che gli prenda un coccolone e che il buon dio se lo porti altrove. Su questi ultimi fanno presa le illusioni di “leader alternativi” possibilmente populisti (vedi Grillo, vedi Di Pietro), persone di cui non si sta tanto a sentire cosa dicono, ma COME lo dicono. Non per niente Di Pietro passa per uno “di sinistra” (ma dove? ma quando?), solo perché le canta a Berlusconi in modo forse sgrammaticato, ma “di pancia”, capace di far pensare alla gente “dai, che abbiamo trovato uno che urla più forte e forse vince”.
Se però vai a cercare i contenuti… oltre l’antiberlusconismo, in IdV , non è che non trovi niente: trovi fin troppo. Di tutto e di più. Idee di destra, di sinistra, ambientaliste, antiambientaliste, per il sociale, per il privato. Se ne accorge qualcuno? Ben pochi.
Grillo è ancora un caso diverso: pure lui strilla, pure lui ogni tanto spara qualche cazzata, però si pone “al di sopra” di destra e sinistra e gli schifati credono, di nuovo, di aver trovato il Messia. Invece a me è proprio questo, che preoccupa: perché “destra e sinistra” saranno anche superate come si dice, ma lo sono proprio a causa del berlusconismo. E’ stato LUI che ha voluto far sparire qualsiasi valore ideologico (tranne quello del denaro e della gnocca, ovviamente) per appiattire tutti i possibili avversari. Per questo chiunque mi parli di stare “al di sopra” di destra, centro e sinistra dovrebbe darmi anche una terza alternativa. Che ne so, costruiamo il “sopra”: ma costruiamolo su una filosofia, su delle basi storiche, culturali, ideologiche. Non alla cazzo di cane, affrontando soltanto gli argomenti che scottano in questo momento. Perché se non hai una base “storica”, una linea comune, poi va a finire che ti scanni: sempre e comunque. E’ facile mettere insieme un milione di persone che urlano “fuori i pregiudicati dal Parlamento”.
Ecchecazzo, dovresti mettere insieme 60 milioni di persone che la pensano così, non uno solo.
Ma poi? Poi, se devi governare, non puoi trovarti con gente che era tutta d’accordissimo su alcuni punti (tipo quelli della carta di Firenze), ma che poi si ritrova ad affrontarne altre mille diversi… e non sai più come la pensa, perché quegli argomenti lì nel programma non sono stati toccati.
Ecco perché a me terrorizzano i leader, i personaggi carismatici e tutto il cucuzzaro: perché rischiano di essere dei nuovi berlusconi, magari di sinistra o di “sopra”.
Quello che servirebbe davvero, a mio avviso, è una massa di persone unite da valori comuni, ma proprio storicamente comuni, che sapessero già perfettamente di avere alle spalle un background sul quale non ci si devono aspettare sorprese: per me, ovviamente, quelli giusti sono i valori della sinistra (laicità, uguaglianza, diritti umani ecc. ecc.), per altri potrebbero essere valori di destra (ma quelli VERI: tipo la cristianità, l’amor patrio, la meritocrazia… che assurdamente ERA un valore di destra, poi seppellito dal nepotismo e dal clientelismo tipici della mentalità capitalistica).
Servirebbero, comunque, partiti-gruppi-movimenti, chiamali come ti pare, legati da un programma storicamente e culturalmente unitario, e non da una “faccia”, da un leader, da uno che “morto lui, muore tutto”.
Berlusconi è ancora lì perché il cosiddetto centrodestra e il cosiddetto centrosinistra sono, in realtà, sue appendici: non saprebbero dove sbattere la testa, senza di lui. E siccome fra tutti e due hanno in mano l’intero panorama dei media, da cui la gente beve spesso ciecamente e senza alcuno spirito critico (sia di qua che di là), ecco che hanno il gioco facile nel mantenere tutto così com’è.
Però la sinistra VERA (e anche la destra VERA, per quanto mi faccia raccapriccio l’idea che possa governare) non è che non esistano; e non è che non possano rappresentare un’alternativa alla casta.
E’ che si perdono a cercare la “faccia” giusta, anziché presentare i “programmi” giusti.
E in questo modo, visto che di facce che ambiscono a diventare il leader di turno ce ne sono fin troppe, continuano a scannarsi tra loro, facendo il gioco della casta stessa.
Che resta sempre, sempre, SEMPRE lì.

Replica
Alessandro Milano scrive:
9 febbraio 2011 alle 20:08
VERGOGNA

Replica
juan scrive:
5 febbraio 2011 alle 10:02
berlusconi governa perche’ tanti deficenti lo votano …e basta!! lui rappresenta la parte piu’ marcia dell italia e , come una volta la DC, sembra che nessuno lo voti e poi vince sempre ..questo e’ un paese in declino basato sulla MIGNOTTOCRAZIA , sulle tangentie sull opportunismo spietato ..il premier rappresenta quello che siamo …UNO SCHIFO !! e quindi ce lo terremo per altri 20 anni continuando a farci prendere in giro da tutto il mondo

Replica
red baron scrive:
5 febbraio 2011 alle 13:24
titolone del giornale di oggi: vogliono ammazzare berlusconi. o hanno letto il blog di Valeria o ieri sono usciti migliaia di articoli così!!!

Replica
Valeria scrive:
5 febbraio 2011 alle 13:40
@Red Baron: uff… credevo di aver scritto una cosa scema, sì, ma almeno originale

No comments: